Per il tempo di Quaresima, la Fondazione Martini propone di riascoltare gli audio della Scuola della Parola 1983-1984: riflessioni a partire dal Salmo 50 (51), che Martini volle porre sotto il titolo “Cammino di riconciliazione”.
Le ragioni per cui ha scelto quel tema sono diverse: la conclusione dell’anno santo della Redenzione proclamato da Giovanni Paolo II; il sinodo mondiale dei vescovi del 1983 su “Riconciliazione e penitenza nella missione della Chiesa”; la discussione in atto in quegli anni sulla conclusione della stagione del terrorismo.
Martini pone una riflessione che porta a “renderci maggiormente attenti e responsabili circa i problemi della riconciliazione umana e cosmica”, perché “non ci può essere una vera, duratura, stabile riconciliazione sociale e politica tra gli uomini, i popoli, le nazioni, senza conversione del cuore”.
Parole che appaiono ancora attuali e particolarmente indovinate a chiedere e a concedere il perdono per il tempo che stiamo vivendo, segnato da conflitti, polarizzazioni e resistenza. Il cammino di riconciliazione proposto da Martini è un vero e proprio itinerario penitenziale, “perché la conversione del cuore non avviene in modo casuale, ma secondo il susseguirsi di precise tappe”: il riconoscimento della situazione, il dolore dei peccati, la supplica, la confessione dei peccati, la penitenza e la testimonianza della misericordia.
In ogni settimana della Quaresima, il venerdì, nella sezione Podcast – In ascolto di Carlo Maria Martini/Ritmare la vita – del sito della Fondazione Martini, sarà pubblicato l’audio originale di ciascuna delle tappe del Cammino di riconciliazione.